lunedì 1 dicembre 2008


“Ave o Maria!”.

Non si possono pronunciare queste parole,
così semplici e così alte,
senza rispettare il silenzio in cui sono discese per la prima volta.
Con grande delicatezza Gabriele si fa presente a Maria,
creatura del silenzio.
Dal silenzio la chiama,
e in questa culla silenziosa viene deposta la Parola del Padre.
Silenzio è sul villaggio di Nazareth,
che viene scoperto dalla Bibbia qui per la prima volta;
silenzio sulle origini della Vergine.
Ed in questo silenzio si svolge il dialogo divino - umano,
la proposta, l’ascolto, la domanda e la risposta.

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