venerdì 3 febbraio 2012

Cuore Eucaristico

Cuore di Gesù



CUORE EUCARISTICO
Il Cuore di Gesù vivo e palpitante è una realtà in mezzo a noi. Se vogliamo stare fisicamente accanto al Cuore di Gesù, basta che ci accostiamo e sostiamo presso il Tabernacolo Eucaristico. Santa Gemma Galgani sentiva così viva questa vicinanza, che a volte, accostandosi troppo all'altare, per l'ardore che provava, le si bruciavano gli indumenti dalla parte del cuore!
Se poi vogliamo avere il Cuore di Gesù presente fisicamente nel nostro stesso cuore, basta che ci accostiamo al Sacramento dell'Eucaristia ricevendo la Comunione. «Nella Santa Comunione – scriveva il beato Contardo Ferrini – Gesù si incarna nel nostro cuore». Nella Comunione avviene la fusione dei due cuori: il Cuore di Gesù nel cuore dell'uomo, e viceversa. «Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui» (Gv 6,57). Sulla terra non c'è cosa più grande e sublime di questa fusione d'amore fra Gesù e la creatura.


In particolare possiamo dire che l'Eucaristia è tutto il Cuore di Gesù, è solo il Cuore di Gesù. Questa non è un'affermazione esagerata, ma è una meravigliosa scoperta che ci è venuta, recentemente, dalle analisi fatte sull'Ostia trasformata miracolosamente in carne e conservata nel Santuario Eucaristico di Lanciano. I risultati delle analisi ci fanno sapere che quella carne è viva, e appartiene alla carne del cuore!
Eucaristia e Cuore di Gesù: sono una cosa sola.
Per questo il Sacro Cuore appariva a santa Margherita quasi sempre dal Tabernacolo. Per questo, di frequente, sulle porticine dei Tabernacoli, viene disegnato il Cuore di Gesù. Per questo la devozione è inseparabile dall'Eucaristia, e porta alla Comunione, come è richiesto dalla pratica dei nove primi venerdì del mese. Per questo san Carlo da Sezze, fermatosi in una chiesa ad adorare Gesù Eucaristico, ebbe il cuore trafitto da un dardo d'amore che partì dall'Ostia santa durante l'Elevazione nella Santa Messa.
Che meraviglia per noi poveri uomini avere l'Eucaristia! A rifletterci solo poco, parrebbe impossibile e incredibile. Come mai il Verbo Incarnato se ne sta in poco pane, chiuso in una piccola prigione? «Signore – esclamò una volta san Bernardo – questo non conviene alla vostra maestà!». «Non fa niente – rispose Gesù – Basta che convenga al mio amore!». È l'amore che imprigiona Gesù per noi. E san Giovanni Eudes spiega che il Cuore Eucaristico di Gesù, avvolto da otto fiamme, è tenuto fermo in mezzo a noi dalla prima di quelle fiamme.
Cuore Eucaristico di Gesù, quanto dovremmo amarti, fino a impazzire!
P. Stefano M. Manelli, FI

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